Il culto mariano: storia, liturgia, devozione. È stato questo il tema della Settimana liturgica diocesana organizzata nel mese di luglio, negli spazi dell’ex seminario vescovile di Termoli, dal Centro pastorale per la Vita spirituale e la Liturgia coordinato da don Marco Colonna. Diversi i momenti di incontro, ascolto, preghiera, riflessione e condivisione rivolti a tutti tra cui ordini religiosi, musicisti, artisti, catechisti, associazioni e movimenti, fedeli.
Il discorso pronunciato da Papa Francesco nel corso dell’Angelus del 21 dicembre 2014 ha accompagnato le intense giornate: “Maria ci insegna a cogliere il momento favorevole in cui Gesù passa nella nostra vita e chiede una risposta pronta e generosa. […] Il Verbo, che trovò dimora nel grembo verginale di Maria, nella celebrazione del Natale viene a bussare nuovamente al cuore di ogni cristiano: passa e bussa. Ognuno di noi è chiamato a rispondere, come Maria, con un “sì” personale e sincero, mettendosi pienamente a disposizione di Dio e della sua misericordia, del suo amore”.
Diversi e significativi gli interventi. Il sacerdote ortodosso, Padre Voicu Petru Bogdan e il professore, Giuseppe Gravante, si sono soffermati su “Maria nella Liturgia e Iconografia Bizantina: Assunta e Natività di Maria” e hanno partecipato, insieme ai presenti, alla liturgia Ecumenica che si è conclusa con il canto dell’Akathistos, il più bello e importante inno bizantino dedicato alla Theotokos (Genitrice di Dio).
Il biblista don Giuseppe De Virgilio ha approfondito “La Figura di Maria nei Vangeli e nei Padri della Chiesa” e l’aspetto de “Il Culto Maria Prima di Efeso, Nel concilio Di Efeso e nel Concilio Ecumenico Vaticano II”. Un percorso che, dalla scuola del Vangelo e dalla scuola dei Padri, ha condotto i partecipanti fino al Vaticano II portandoli alla comprensione del legame indissolubile che unisce Maria al mistero pasquale del Figlio.
Don Nicola Fioriti ha curato gli interventi su “Il tempo Mariano nella giornata, nella settimana e nell’anno”, evidenziando il ruolo che la figura di Maria riveste nella vita del fedele, e sulle “Solennità, Feste e memorie Mariane. Origine – contesto – Liturgia”.
Nell’ultimo giorno è stato affrontato il tema degli aspetti devozionali legati alla figura di Maria e, in particolare, del pio esercizio del Rosario. Il seminario lo ha tenuto Padre Daniele Moffa, viceparroco di Pietrelcina, che ha portato in dono un rosario a tutti i partecipanti.
Dopo la Santa messa celebrata da don Marco Colonna il maestro, Paolo Tarantino, ha relazionato sul repertorio musicale “Mariano Liturgico – Sacro – Popolare” immergendosi nel mondo delle composizioni musicali mariane e studiando, dal punto di vista storico, liturgico, testuale e musicale, quei capolavori che sono le Antifone Maggiori.
Giornate intense e partecipate per crescere sul piano personale e comunitario e valorizzare il senso del servizio liturgico e di lode e gloria al Signore.